PESCA IN APNEA A GIBILTERRA

SUI RELITTI DELLO STRETTO

 

 

 

 

 

 

AARON Baglietto,

28 anni e sin da giovanissimo pescatore in apnea nelle acque di Gibilterra ci porta con se ed alcuni suoi amici sui relitti dello stretto.


 

 

Dov’è Gibilterra?

E’ situata all’estremità meridionale della penisola Liberiana all’ingresso del Mediterraneo tra Spagna e Marocco. Nonostante si trovi in Spagna è un territorio d’oltre mare Britannico nel quale convivono diverse culture.

 

Quali sono I punti migliori per la pesca in apnea in questa regione e perché?

La Seca è sicuramente il posto migliore verso cui molti pescatori si dirigono poichè è situato molto vicino allo stretto e per questa ragione è ricca di vita marina di ogni specie. La Seca è una grande secca rocciosa a largo di Europa Point che si estende peer centinaia di metri in tutte le direzioni con una profondità che va dai 5 metri ad oltre 40. La profondità può variare di netto poichè vi sono vere e proprie colline sottomarine e occorre fare attenzione. Un’altra cosa da considerare è la corrente che può improvvisamente cambiare d’intensità. Per questa ragione è sempre opportuno recarvisi con un mezzo nautico in modo da garantire un rientro sicuro.

 

Quali condizioni generalmente caratterizzano questi luoghi?

Come ho detto prima le forti correnti rappresentano un punto cruciale mentre in merito alla visibilità, l’acqua è spesso chiara e durante l’anno va dai 5mt ai 20mt.

Qui soffiano principalmente due venti: Levante e Ponente. Quando sono entrambi deboli è possibile pescare in ottime condizioni su entrambi i lati della penisola ma in presenza di forte vento si può pescare solo su un lato di essa.

In caso di forte Levante per esempio, le acque a est si agitano e diventano calde, con una visibilità massima di 5mt e un colore tendente al verde. In queste condizioni è opportuno scendere in acqua lungo la costa ovest.
Con un forte ponente invece avviene il contrario: le acque ad ovest si agitano mentre quelle ad est diventano molto fredde ma ancora buone per pescare con una buona visibilità.
In estate la temperature dell’acqua va dai 19 ai 22 gradi con una visibilità massima di 20 metri.
In inverno invece la temperature dell’acqua cala fino ai 13/15 gradi insieme alla visibilità. Cio nonostante è comunque possibile immergersi. Gli inverni qui sono miti e permettono sempre d’immergersi con buone condizioni per la pesca in apnea.

 

Quali condizioni favoriscono la pesca e che prede si possono insidiare?

In genere si possono trovare pesci di ogni specie durante tutto l’anno come le spigole e le palamite. I grossi esemplari di queste specie s’incontrano più facilmente in inverno ma qui le spigole superano con difficoltà i 5kg. (anche se alcuni ne ahnno prese di più grosse).

Le palamite generalmente vanno dai 3 ai 5kg ma in inverno se ne incontrano di più grosse.
I dentici si trovano in branchi durante l’estante dove le acque sono più calde. Alcuni ne hanno presi di 6/7kg ma in genere se ne incontrano tra i 4 e i 5kg. Questo vale anche per le ombrine ma eccezzionalmente ne sono state catturate anche in inverno. Come tutti sanno cernie e dotti possono pesare più di 10kg ma esemplari di questa pezzatura s’incontrano facilmente solo in acque più profonde. Mentre in altre parti del mondo durante l’estate si tende ad incontrarle fuori della loro tana a causa dell’intenso traffico marino qui si trovano spesso vicine al loro rifugio, pronte ad intanarsi. Un aspetto positivo di Gibilterra e che I suoi fondali non sono molto profondi e in acque relativamente basse si può incontrare di tutto.

 

Quali tecniche meglio si adattano alla pesca in questi fondali?

A Gibilterra puoi usare per lo più tutte le tecniche. La pesca in acqua bassa, ispezionando spacchi e tane può essere praticata principalmente sulla costa ovest e sui relitti mentre l’aspetto è più opportuno praticarlo nelle acque ad est e su La Seca.

 

Ho una passione per i relitti e per la pesca su di essi, dove si possono trovare?

In merito ai relitti ce ne sono molti a Gibilterra e rappresentano la principale attrazione per i turisti. Ci sono oltre 20 relitti tra cui scegliere e molti di essi sono situati lungo la costa ovest. Nonostante molti siano vicini a riva per raggiungerne altri è decisamente opportuno munirsi di un mezzo nautico. Il “SS Roslyn” una nave a vapore di 3500-tonnellate situata a poca distanza dal molo sud del porto e a soli 10mt dalla riva, ad una profondità compresa tra 14 e i 22m è decisamente il più famoso per la varietà di specie che ora lo abitano.

Vi si può trovare di tutto dalle spigole alle ricciole, si tratta come al solito di essere nel posto giusto al momento giusto.

 

Che tipo di relitti sono e a quale profondità si trovano? Sono in buone condizioni?

Tutti i relitti si trovano ad un profondità compresa tra i 6m e i 30m e questa caratteristica permette sia ai pescatori più esperti che ai neofiti di visitarli in tranquillità. La maggior parte dei relitti è intatta e si tratta per lo più di grandi battelli. Alcuni sulla costa est si trovano invece profondi e non in buone condizioni. In generale si tratta di relitti che vanno dalle barche da pesca da 10 metri alle navi cisterna da 40 metri.

Essi rappresentano comunque un ambiente potenzialmente pericoloso nei quali vi possono essere ampi passaggi e anfratti stretti in cui il pesce sparato può infilarsi. Perciò prima di sparare occorre prestare attenzione a questi aspetti.

 

 

Che tipo di prede si possono trovare?

Vista la sua posizione, lo stretto rappresenta un grande canale per il passaggio di grandi predatori come le ricciole, le ombrine, i tonni, i pesci spada e le balene che possono anche perdere l’orientamento all’ingresso nella baia.

Ad ogni modo le prede principali sono i dentici, le cernie, le spigole e i saraghi che sono i più comuni sui relitti. Gibilterra è famosa per la varietà di pesce che popola i suoi mari ma l’intensa attività di superficie che la contraddistingue crea molto rumore che ha degli effetti sul comportamento della fauna marina

 

La pesca sui relitti e in altre zone è regolamentata o proibita dalle autorità locali?

Non esistono permessi per immergersi ma le autorità spagnole possono rendere difficile una battuta di pesca a volte. Tuttavia durante la stagione balneare solo quando ci sono le boe gialle è permesso pescare. Molte zone di pesca sono facilmente raggiungibili da terra ma visto l’intenso traffico l’uso di una boa è fortemente consigliato.
Le Centollas (una specie di grosso granchio) sono proibite e si rischia una grossa multa se se ne pescano.

 

Che tipo di muta è consigliabile in queste acque?

Con una 5mm stai bene tuttol’anno ma alcuni preferiscono una giacca da 7mm e I pantaloni da 5mm durante l’inverno.

 

Ci sono strutture per il noleggio di auto o attrezzature?

Non cisono strutture per la pesca in apnea ma cisono un paio di negozi chepossono noleggiare una muta mentre per le auto se ne trovano all’areoporto ma occorre presentare patente e passaporto.

 

Ci sono strutture alberghiere economiche e qual’è il miglior periodo per venirci?

Ci sono molti ostelli e alberghi con prezzi differenti che cambiano di stagione in stagione e alcuni hotels non sono neanche online ma se ci contattate su Facebook potremmo darvi le informazioni che desiderate e addirittura prenotare per voi.

Il periodo migliore è sicuramente l’estate, ma è anche il periodo più affollato quindi raggiungere il luogo di pesca presto al mattino può fare la differenza.

 

Quali sono i contatti per info sulla pesca a Gibilterra?

Su facebook ci trovate alla pagina “Gibraltar Spearfishing” e se volete potete visitare il canale di youtube: http://www.youtube.com/user/aaron8314

 

 

 

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